Esteli, murale di una scuola.

BIENVENIDOS!


Cari lettori e lettrici, questo é un blog di una cooperante volontaria di InterAgire che partirà ad inizio febbraio 2010 in Nicaragua.


In questo blog potrete trovare informazioni sul mio progetto di volontariato, notizie sul Nicaragua, riflessioni sulla situazione politica e sul contesto culturale, racconti di esperienze personali,... .



BUONA LETTURA :-)



Quando il dolore di uno é il dolore di tutti. E così il diritto di uno diviene il diritto di tutti.

Roberto Saviano (in La bellezza e l''inferno, Mondadori, 2009).



giovedì 18 febbraio 2010

LA SCUOLA DI MIRAFLOR

Miraflor è una riserva naturale che si trova al Nord di Esteli. Questa regione è abitata prevalentemente da campesinos (contadini), ma è anche una zona di turismo comunitario ed ecologico. Infatti, é possibile alloggiare in alcune fattorie turistiche e passeggiare al fresco tra i boschi e le cascate, osservando delle bellissime orchidee fiorite, formichieri giganti, alberi in estinzione,… .

Nel 2008, il ministero dell’educazione del governo ha finanziato un programma "Educacion para todos”, che mira a promuovere e rendere accessibile l’educazione a tutti (donne, bambini, bambini che lavorano, contadini,…. Questo programma include anche la scuola di una comunità di Miraflor per i ragazzi/e (dai 10 anni) che durante la settimana lavorano per le loro famiglie e/o per le fattorie turistiche.
Sabato, alle 05.00 del mattino, mi trovo con i 6 maestri, in attesa del bus che ci porterà nella riserva di Miraflor, più precisamente alla comunità di Sandina. Il bus è stracolmo di persone, emigrati dalla campagna e residenti a Esteli, che durante il fine settimana vanno a trovare i parenti contadini.
Dopo tre ore di viaggio, arriviamo a destinazione a circa 1400 metri (Esteli è a circa 900 metri). Nei dintorni della scuola, ci sono tre casette di contadini e un baracchino dove vendono e cucinano qualche pietanza nicaraguense. All’entrata della scuola, ci sono già quasi tutti i ragazzini/e trepidanti d’incominciare la loro unica giornata scolastica. Molti sono arrivati a piedi, percorrendo quasi 2 ore di cammino, altri giungono a cavallo. Fuori della scuola ci sono numerosissimi cavalli “posteggiati” in fila come le macchine. Per questi ragazzi/e, questa giornata è un evento molto speciale e si presentano molto curati: “super ingellati”, vestiti benissimo e inoltre le ragazze che arrivano a cavallo indossano tutte le scarpe con i tacchi e sono truccate alla perfezione (Una scena molto particolare da vedere!).
Alle 08.30 cominciano le lezioni di spagnolo, geografia, inglese e matematica. Le classi sono composte di circa 70 allievi dotati quasi tutti di un quaderno e una penna. Durante i corsi, capita, che i maestri distribuiscano dei documenti di 5/6 pagine (fotocopie di libri) che gli allievi comprano in gruppo perché non hanno i soldi per comprarne uno ciascuno (un documento costa 10 Cordoba che sono 0,50 dollari circa). La giornata trascorre velocemente ed arrivano le tre, il momento di riprendere il bus che ci riporterà ad Esteli. Un altro sabato è passato per questi ragazzi/e che hanno un’incredibile forza di volontà, un desiderio grandissimo di imparare e apprezzano tantissimo la possibilità di passare 6 ore sui banchi di scuola.

 
 
 
 
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ESTELI

Eccomi arrivata ad Esteli, dopo qualche giorno passato a Managua per questioni amministrative.
Di primo acchito, questa cittadina mi sembra dinamica ed è molto carina. Ci sono due vie principali dove si trovano negozietti dove vendono di tutto, un parco centrale e una chiesa bianchissima. Dei bellissimi e coloratissimi murales (dipinti) si trovano su numerosi muri della città.
Una famiglia nicaraguense mi ospiterà per le prime settimane. La “mia” famiglia é composta da una simpaticissima madre sola con le sue due figlie adolescenti. Nella casa, ci sono anche due studentesse nicaraguesi, appena arrivate, che hanno affittato una stanza. Spesso, alla sera la casa si riempie di giovani pimpanti che mettono la musica nica “a balla” e ciciarano di continuo ;-).
Per il momento, sto frequentando il corso di spagnolo a “Los Pipitos”, un istituto per bambini e giovani disabili. I corsi di lingua spagnola per stranieri, volontari o cooperanti, rappresentano un’entrata fondamentale per il mantenimento di quest’istituto.

venerdì 12 febbraio 2010

MANAGUA

Eccomi finalmente sul suolo nicaraguense! Da un Ticino innevato, dopo una ventina d’ore di viaggio, mi trovo a Managua, la capitale del Nicaragua. Svegliata di buonissima ora a causa dei canti di numerosissimi galli, mi avventuro per le vie di questa città caotica e colma di taxi.

Nel 1972 un fortissimo terremoto di magnitudo 7,2 ha distrutto completamente il centro di Managua. Questo fa sì che questa città, di circa un milione d’abitanti, non ha un centro storico o commerciale e orientarsi è molto difficile.
Uno dei simboli di Managua è un’altissima sagoma di Sandino (l’eroe nazionale) situata in cima da una collina.
La mia passeggiata prosegue verso la nuova cattedrale (quell’antica è in disuso a causa del terremoto del 1972) che sembra una moschea. In effetti, il tetto è composto di 63 da cupole che sembrano delle gigantesche uova bianche.
Nella strada per il ritorno mi trovo di fronte il Metrocentro, un tristissimo centro commerciale. In questo centro enorme si trovano numerosi negozi internazionali e una zona “comida” (cibo) dove trovano Burger King, Mac Donald, Pizza hut, Dominos pizza. La classe medio-alta e molti giovani ricchi si aggirano spesso per questi negozi.
La maggioranza dei pali della luce e degli alberi della città sono pitturati di rosso e nero i colori della rivoluzione sandinista, ma adesso è veramente troppo presto per parlare della situazione politica…

giovedì 4 febbraio 2010

GRAZIE MILLE!

Vorrei ringraziare tutti quelli che hanno partecipato alle attività proposte (aperitivo, serata di presentazione e cena nicaraguense) prima della mia partenza! Per me sono stati delle serate molto divertenti, interessanti e avvincenti!

Un grazie anche a tutti quelli che mi hanno sostenuto e che continueranno a seguirmi in questa mia esperienza nicaraguense!

La partenza é prevista per sabato 6 febbraio;-)